“La raccolta del sale” – recensione su Poetarum Silva
A questo servirebbe dunque il sale, sparso sulle ferite che l’esistenza sa riservare: a tentare l’ordine, la cucitura, la cicatrice. Raccogliere il sale, raccogliere parole: “:che il sale mi è figlio / e lecca la mia pelle.”
Cristiano Poletti su “La Raccolta del Sale” – POETARUM SILVA del 26.11.2013