La Raccolta del Sale su Poesia (di Luigia Sorrentino)
Su POESIA di Luigia Sorrentino, il primo blog di poesia della RAI.
Leggi qui l’articolo.
Alessandro Brusa, “La raccolta del sale” (Giulio Perrone Editore 2013)
“Una scrittura rigorosa che però non si fa mancare scatti d’ira e lampi di forza, a sancire una personalità poetica sicuramente sfaccettata che nemmeno intende cercare la perfezione, ma preferisce – quando necessario – sporcarsi, divenire cosa quotidiana, parlare alle persone, raccontare finanche attraversando la sfera privata, quella degli affetti.”
(dalla Prefazione di Matteo Fantuzzi)
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UN ALFABETO DILIGENTE
Una fuga discreta ho messo
in carrozze approssimate
costrette sui binari che ti regalai
solo per trovarmi distante
a ragionare di ossa
che non respirano
abbasso il capo richiamato
da un accenno,
da un dolore attento
richiamato da parole necessarie
appoggiate al tuo ritorno
in punta di pedi.
***
Sullo zerbino
dopo il cortile
la giornata tramonta
allo stipite
scrollano polvere
e il sole di pomeriggi estivi
appoggiato il braccio a non
perdere l’equilibrio
a turno alzavo ora un
piede ora l’altro
ripassandolo sull’altra gamba
a fare le scarpe e i pantaloni
lo faceva tuo padre disse
parlando di quel gesto
che ora guardavo come
non mio
non è possibile pensavo
se mio padre non l’avevo
mai visto
se quell’uomo aveva potuto
solo inventarlo
: se nell’assenza era stata
la sua essenza
– allora mi misi lì zitto
sullo zerbino
al limitare della casa -.
Alessandro Brusa è nato nel 1972. Vive a Bologna dove si è laureato. In poesia ha pubblicato “Il cobra e la farfalla” (Pendragon 2004) e “La raccolta del sale” (Giulio Perroni Editore 2013). Collabora con siti di cultura e informazione come justjumanity.blogspot.com e malacopia.it.